PRESENTATO A MILANO IL VOLUME “IL GUSTO LOMBARDO SULLA VIA D’ORIENTE”
3 marzo 2008
Incontro coi referenti istituzionali della Regione Lombardia al Palazzo Giureconsulti di Milano, per presentare il Volume “Il gusto lombardo sulla via d’Oriente”, un’Opera che si prefigge lo scopo di aprire un dialogo con la Cina sul terreno della buona tavola, a tutela del gusto lombardo. Compito a prima vista non facile, vista la colonizzazione delle Nostre vie cittadine – fenomeno che non riguarda solo Milano, ma tutt’Italia – da parte delle lanterne rosse, degli involtini primavera e del riso cantonese. La Cina ci ha invasi, ha – per usare una metafora calcistica – invaso la Nostra metà campo, ma noi – sembra giusto venuto il momento – cogliamo l’occasione delle prossime Olimpiadi di Pechino 2008 per giocare di contropiede, e gareggiare a tavola coi cinesi a suon di involtini primavera fritti con crema di gorgonzola, manzo stufato con la polenta taragna, polpette di maiale in brodo chiaro profumato al Franciacorta, pollo al curry con sformato di riso al Grana Padano.
“Milano e la Lombardia sono storicamente luoghi di incontro e di scambio multiculturale – sostiene Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano e consigliere Unioncamere Lombardia – che nel settore della ristorazione etnica vantano un esempio di successo imprenditoriale. Tramite l’eccellenza dei propri prodotti alimentari, adesso, è la Lombardia che si presenta al mercato e ai consumatori della Cina, consapevole che, come la sua storia dimostra, la contaminazione tra le due culture è possibile e che può partire proprio dalla promozione e dall’educazione alla alimentazione di qualità”.
Una fusion cino – lombarda, dunque, che lascia ben sperare, a coronamento di un Volume che vuole anche riproporre 20 ricette tipiche della tradizione lombarda, come i “pizzoccheri”, la “costoletta alla milanese” e la “cassoeula”.
La realizzazione del libro rientra nell’ambito delle azioni di promozione del progetto Crossroads “Where Lombard tradition meets chinese taste”, che intende promuovere la conoscenza dei prodotti lombardi con marchio di qualità e la diffusione del formaggio DOP Grana Padano in Cina, ed avrà il suo culmine in occasione delle Olimpiadi di Pechino 2008. In cucina tra Lombardia e Cina.
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Andrea Di Cesare 
Silvia Petrone