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Giustina Porcelli 101 motivi per non smettere di guardare Beautiful

Giustina Porcelli 101 motivi per non smettere di guardare Beautiful
 
101 capitoli per 101 pagine che elencano 101 motivi abbastanza ragionevoli per non smettere di guardare la soap delle soap, Beautiful, che – dal 1987 – continua a inviarci da Los Angeles il suo narcotizzante messaggio: ottimismo à gogo, nulla è veramente ineluttabile, i nostri (sadici) sceneggiatori sono al vostro servizio per soddisfare tutte le (vostre) voglie più segrete (e frustrate), compreso l’incesto e l’omicidio.
Giustina Porcelli ha saputo cogliere l’essenza di Beautiful, quella di un plot infinito, che (ci) dà l’illusione che, nella vita, nulla è veramente tragico, basta chiedere scusa, berci sopra, prendere un’aspirina dopo la sbronza, e tutto-magicamente-torna-come-prima. Veramente il sogno americano (american dream) portato alle sue estreme conseguenze: il potere dei soldi e del successo = potere di cambiare – o rendere innocue – le conseguenze dei Nostri (più nefasti) atti. Ma – viene da chiedersi – la responsabilità sta di casa in Beautiful? No, perché “responsabilità” è un concetto che – nella dimensione a-temporale di Beautiful – non può trovare posto, come, non essendo Beautiful calato nel tempo sociale, fisico, di tutti Noi comuni mortali, non sottostà alla legge causa – effetto.
Che bello, potremmo dire, vivere in Beautiful. Ma sì, basta accendere il catodico, e immergerci 20 minuti al giorno in questo irreale flusso di accadimenti, per poter anche Noi sognare di avere corpi senza cellulite, portafogli a fisarmonica, amiche ninfomani che vogliono sempre venire a letto con Noi. Beautiful ha il (pregio?) di rapirci, di cooptarci, di trattenerci come la tela di ragno. Ma chi è il ragno? Il Team dei sadici sceneggiatori di Beautiful, il consumismo capitalistico, l’infantilismo recondito di ogni essere umano che non si è staccato dal Complesso d’Edipo?
…ma alla fine mi domando: era proprio necessario questo libro?
Giustina Porcelli
“101 motivi per non smettere di guardare Beautiful
Genere: saggio di costume
Morellini, 2007
©, 2008
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