Del Consadori coscienzioso “artigiano” Flaminio Gualdoni sottolinea la forza dell’impegno 909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoniOsservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare -consadori-1909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoni Del Consadori coscienzioso “artigiano” Flaminio Gualdoni sottolinea la forza dell’impegno silvio-consadori-1909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoniOsservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare Osservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare avvinti di fronte al suo gusto per il reale nelle sue forme più umili e comuni, barche, pescatori, temi sacri, interni, resi in uno sforzo di verità che si potrebbe definire “religioso”, una religiosità intesa come ritorno alle cose semplici, concrete, a quel logos di carne tanto caro a un regista celebrato come Ermanno Olmi, altrettanto ritirato e appartato nel suo mondo, come Consadori fu in vita, e rispettoso di una tradizione figurativa che,

Del Consadori coscienzioso “artigiano” Flaminio Gualdoni sottolinea la forza dell’impegno 909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoniOsservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare -consadori-1909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoni Del Consadori coscienzioso “artigiano” Flaminio Gualdoni sottolinea la forza dell’impegno silvio-consadori-1909-1994-maggi-realismo-solida-pittura-figurativa-tradizionale-nomos-flaminio-gualdoniOsservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare Osservando le opere di Silvio Consadori, presso la Galleria Consadori di Via Brera, 2 a Milano, non si può fare altro che restare avvinti di fronte al suo gusto per il reale nelle sue forme più umili e comuni, barche, pescatori, temi sacri, interni, resi in uno sforzo di verità che si potrebbe definire “religioso”, una religiosità intesa come ritorno alle cose semplici, concrete, a quel logos di carne tanto caro a un regista celebrato come Ermanno Olmi, altrettanto ritirato e appartato nel suo mondo, come Consadori fu in vita, e rispettoso di una tradizione figurativa che,